La storia della striscia di Gaza raccolta in un museo archeologico
“L’idea è mostrare le profonde radici delle tante culture di Gaza” dice Khoundary, un imprenditore edile fondatore del museo che 22 anni fa iniziò a collezionare le testimonianze del passato. Nel territorio palestinese i primi insediamenti umani risalgono al quarto millennio avanti Cristo; nei secoli, la regione diventò un passaggio obbligato per le carovane in viaggio dalla penisola arabica o dal Corno d’Africa verso il Mediterraneo. “Gaza ha subito più di un assedio”, dice il fondatore del museo in riferimento al blocco israeliano in vigore ormai da oltre un anno, da quando cioè nella Striscia è al potere il partito Hamas. “Ci fu l’assedio di Alessandro Magno, quello dei persiani e quello degli inglesi; ma gli assedi, dopo tutto, sono solo una nota a piè pagina”. Molti dei “tesori” della Striscia, sarcofagi, gioielli in oro e vasi di alabastro, furono scoperti tra gli anni '70 e '80 da un gruppo di archeologi ebrei.
Fonte: www.ilmediterraneo.it
Articolo pubblicato da Tommaso Palmieri per Osservatorio Mediterraneo onlus